30 giugno 2009

Effetti della crisi



- Senta Francesconi, io non ci voglio girare troppo intorno...
- Mi dica tutto Direttore, sono arrivato di corsa appena mi ha fatto chiamare...
- Le dico subito. Le cose stanno così. Lei sa che non è un bel periodo. Non si fa più pubblicità e di conseguenza a noi arrivano meno commesse. Inoltre la nuova proprietà ha visto i conti e ha deciso di tagliare drasticamente i costi...
- Immaginavo qualcosa del genere Direttore. Sono tempi duri. Mi sa che dovremo fare a meno di qualche grafico...
- No, no, Francesconi... Quelli non ci preoccupano. Sono ragazzi che guadagnano 1.000 euro al mese con contratti a progetto, cosa vuole che incidano sul nostro budget...
- Tagliamo qualche copy Direttore? Ne abbiamo uno su ogni progetto...
- Vede Francesconi... I copy studiano i pay-off delle pubblicità, mettono a posto i testi, sono l'anima di questo lavoro. Lei sa che una pubblicità con uno strillo giusto può conquistare il cliente e il pubblico...
- Le segretarie? Seghiamo un paio di segretarie e spalmiamo il lavoro fra quelle che sono rimaste...
- Le paghiamo 800 euro Francesconi, dovremmo eliminarle tutte per raggiungere quello che lei guadagna in un mese...
- Io?
- Sì, lei, Francesconi. Lei guadagna 8.000 euro al mese, no?
- Non capisco direttore. Perché mette in mezzo il mio stipendio? Io lavoro in questa agenzia da 15 anni...
- E non ha mai imparato a usare il computer!
- Ma io sono un Art Director!
- Lo so Francesconi, ha centrato il problema...
- Non capisco Direttore...
- Le spiego meglio. Lei cosa fa la mattina quando arriva in ufficio?
- Controllo la posta, vedo a che punto sono i lavori...
- Questa parte mi piace. Approfondiamola. Se ci sono dei testi da sistemare cosa fa?
- Chiamo il copy!
- Se bisogna realizzare un'illustrazione?
- Chiamo un grafico illustratore!
- Se deve fare una brochure?
- Chiamo un grafico impaginatore!
- E per un'immagine 3D?
- Chiamo un grafico 3D!
- E se deve contattare un cliente?
- Chiamo la segretaria!
- Vede dove sta il problema Francesconi... Lei per fare qualcosa, ha bisogno di chiamare qualcuno che la sa fare...
- Ma io li coordino, approvo quello che fanno o mando indietro i progetti
- Però non è in grado di eseguire modifiche...
- Io faccio gli schizzi su carta...
- Su carta? Questo è un altro problema. Possibile che non ha mai pensato di imparare a usare il computer in modo da mettere le mani fisicamente su un lavoro?
- Ma io sono un Art Director! Io faccio questo lavoro da 20 anni e lavoro qui da 15!
- Mi sa che noi dovremo rinunciare alla sua presenza Francesconi... Se questo la fa star meglio, sappia però che in questo modo salviamo 10 segretarie...
- Me ne frega niente a me delle segretarie!
- Lo so Francesconi, questo è un altro problema...
- Ma adesso cosa faccio, Direttore?
- Fossi in lei imparerei un mestiere, Francesconi... Qualunque cosa, ma mi creda: forse è proprio arrivato il momento...

24 giugno 2009

Quand'è così...


Milano, metropolitana, linea gialla...

- Mamma, me lo avevi promesso!
- Hai ragione Deborah (con la acca aspirata), ma non puoi aspettare ancora qualche mese…
- Qualche mese? Ma allora scusa, tutti i sacrifici che ho fatto per essere promossa!
- Ma lo hai fatto per te, per il tuo futuro…
- Futuro? Mamma, ci seiiii? No, dico! Ti rimangi quello mi hai promesso? No, scusa, vuoi dire che sto capendo bene?
- Ti chiedo solo di aspettare qualche mese, Deborah (con la acca aspirata). Tuo padre rischia di rimanere senza lavoro e noi dobbiamo…
- Ok, mamma. Va bene mamma. Fammi diventare lo zimbello della compagnia! Lascia che resti sola come un’appestata…
- Ma dai Deborah (con la acca aspirata)! Ma cosa c’entra! Ma cosa vuoi che sia un telefono!
- Un telefono?! Mamma, sto capendo bene? L’iPhone non è un telefono! E poi ce l’hanno tutti i miei amici. Mi dici che figura ci faccio se in comitiva io sono l’unica a non averlo? Dai, su! Me lo dici?
- Ma Deborah (con la acca aspirata)! Costa 600 euro! Porca miseria!
- E se io mi drogassi? Se diventassi anoressica? Se cadessi in depressione perché rimango senza amici? Quanto ti costerebbe? Dai dimmelo! Su! Rispondi!
- Ma sei impazzita?
- No mamma, non lo sono. Qui si tratta di fare i conti con la realtà. Tu e papà siete rimasti troppo indietro. Aggiornatevi! Ormai il mondo è tutto su Google! Le relazioni corrono su Facebook! I temi viaggiano in Rete, le lezioni si preparano su Wikipedia
- Deborah (con la acca aspirata)! Non ho capito un accidenti!
- Ti sto dicendo che il mio futuro è strettamente legato all’iPhone! Io non so se il prossimo anno potrò iscrivermi all’università senza una cavolo di iPhone!
- Accidenti Deborah (con la acca aspirata). Hai voluto quel lampadario sull’ombelico e non ho detto niente, il tatuaggio sulla schiena e non ho detto niente, ti mando anche a fare le vacanze da sola con i tuoi amici, ma non ti sembra abbastanza?
- Mamma, se vuoi investire sul mio futuro e farmi crescere serena e senza turbe mentali, lo devi fare! L’iPhone mi serve per studiare, capisci?
- Per studiare?
- Sì, per studiare!
- Quand’è così…
- Ecco, mamma. Vedi che quando vuoi mi capisci?
- Ma Deborah (con la acca aspirata)! Io prendo 500 euro al mese, dovrò fare qualche straordinario…
- E’ solo un piccolo sacrificio per la tua bimba che ti da’ un sacco di soddisfazioni! Non diciamo nulla a papà, dai sù…
- Beh, se ti serve per studiare…
- Certo Mamy, cosa credevi…