28 luglio 2009

L'asino e il maiale


Qualcuno ha apprezzato il racconto del mulo e del contadino e allora, come si dice, mulo che vince non si cambia. Sì, qualcosa del genere. Insomma, ci riprovo.
Questa l'ho raccontata qualche tempo fa a una persona con la quale lavoravo e che prima di andare via. Di solito intorno alle quattro. Veniva a salutarmi ridacchiando del fatto che io mi fermassi in ufficio fino a tardi e lui, invece, che aveva un ruolo ben diverso dal mio, se ne andava tranquillamente a casa a spaparanzarsi sul divano...

Beh, un giorno gli raccontai la storia dell'asino e del maiale.

- Che brutta faccia! - Disse il maiale all'asino che era appena rientrato nella stalla dopo un'altra giornata durissima. - Cosa hai fatto oggi?
- Oggi abbiamo trasportato la legna che servirà per questo inverno – rispose il somaro.
- Cavolo! Interessante! - Ridacchiò il maiale rotolandosi distrattamente nel fango della stalla affianco. - Io invece, oggi ho dormito tutto il giorno e mi hanno servito pure tre pasti!
- Io mangerò la mia solita razione di fieno e poi schiaccerò un pisolino. – Rispose il somarello tenendo gli occhi bassi.
- Perbacco, che bella vita che fai! Hai lavorato come come un mulo (non è una battuta. Il maiale disse proprio così) e mangi anche una sola volta al giorno!
- Beh, in fondo mi basta. - Rispose il ciuco.
- Che tristezza che mi fai compare asino! Ti spezzano la schiena, di danno da mangiare un piffero e tu sei pure contento!
- Non ho detto che sono contento. Ma sono grato e convivo serenamente con il fatto di essere nato asino...
- Io invece sono felicissimo di essere nato maiale. - Rispose grugnendo il suino. - Nessuno controlla quello che faccio, non ho rotture di scatole, il padrone viene ogni tanto a grattarmi la testa e mangio pure come un porco!
- È vero, compare maiale – rispose timidamente il somarello, alzando appena lo sguardo – però c'è una cosa che tu non hai considerato...
- E cosa sarebbe questa cosa? - Sbottò incuriosito il porcello.
- Una cosa semplice – rispose l'asino. - Solo un piccolo particolare...
- Sono tutt'orecchi compare somaro. Dimmi tutto...
- Vedi amico mio... E' vero che io mangio poco e mi spacco pure la schiena. Però... tu non sei quello dell'anno scorso...

3 commenti:

Unknown ha detto...

:-)

Anonimo ha detto...

Meravigliosamente attuale, la racconterà ai ragazzi che frequentano il nostro centro di attività di mediazione con l'asino: ne saranno di sicuro entusiasti!!! Bene

Salvatore Viola ha detto...

Grazie mille! Sono molto contento della cosa, raccontala pure ai ragazzi, fara' loro molto più bene di una storia dei Gormiti ;)